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Nuove normative per le scarpe da lavoro

Il 30 marzo 2023 è diventata operativa la norma EN ISO 20345:2022, un aggiornamento significativo che ridefinisce gli standard di sicurezza per le scarpe da lavoro e antinfortunistiche. Questo cambiamento è stato progettato per migliorare la protezione dei lavoratori in settori particolarmente rischiosi come edilizia, logistica e industria pesante, fornendo soluzioni più adeguate alle diverse necessità operative.

Con l’introduzione di nuove categorie di protezione e requisiti più dettagliati, la norma punta a garantire non solo una protezione efficace, ma anche un maggiore comfort e una migliore adattabilità alle condizioni di lavoro più difficili. Di seguito esploreremo le principali innovazioni introdotte da questa normativa e i vantaggi che porta per i lavoratori e i datori di lavoro.

Cosa cambia con la norma EN ISO 20345:2022?

La norma EN ISO 20345:2022 sostituisce la precedente versione del 2011, apportando cambiamenti significativi per migliorare la sicurezza e adattarsi alle sfide moderne dei luoghi di lavoro. Le classi tradizionali di protezione (come S1, S2, e S3) rimangono valide, ma sono state integrate con due nuove categorie:

Scarpa normativa S6

S6: Basata sulla classe S2, include una maggiore resistenza alla penetrazione dell’acqua (WR).

Scarpa normativa S7

S7: Basata sulla classe S3, combina la resistenza all’acqua con caratteristiche avanzate come la protezione antiperforazione e suole con rilievi.

Queste nuove categorie sono state progettate per ambienti particolarmente umidi o difficili, offrendo una protezione superiore a lavoratori che operano in settori come l’edilizia, l’agricoltura e la logistica. La maggiore impermeabilità garantisce un comfort ottimale anche durante lunghe ore di lavoro in condizioni avverse, riducendo il rischio di lesioni o fastidi fisici causati dall’esposizione prolungata all’umidità.

Requisiti supplementari: maggiore protezione per ogni esigenza

Un altro aspetto innovativo della norma è lampliamento dei requisiti supplementari, che ora coprono una gamma ancora più ampia di rischi, portando il totale a 18 criteri specifici. Tra i più rilevanti:

Resistenza allo scivolamento
Resistenza allo scivolamento (SR)

Le calzature con marcatura SR offrono una maggiore aderenza su superfici in ceramica con glicerina, riducendo significativamente il rischio di cadute. Questo nuovo standard sostituisce le precedenti sigle SRA, SRB e SRC, migliorando la valutazione delle condizioni di scivolosità nei test di laboratorio.

Presa su scala (LG)

Questo nuovo requisito valuta la stabilità delle calzature quando si utilizzano scale, un fattore cruciale in settori come manutenzione, costruzioni e logistica. La marcatura LG garantisce che le scarpe siano progettate per mantenere una presa sicura sui pioli.

Resistenza alla perforazione (P, PL, PS)

Le nuove classificazioni distinguono tra inserti metallici e non metallici, specificando la resistenza a chiodi di diverso diametro. Questa diversificazione aiuta i lavoratori e i datori di lavoro a scegliere calzature più specifiche per il tipo di rischio presente nel luogo di lavoro.
P: Inserto metallico resistente a chiodi di diametro 4,5 mm.
PL: Inserto non metallico resistente a chiodi di diametro 4,5 mm.
PS: Inserto non metallico resistente a chiodi di diametro 3 mm.

Resistenza all’abrasione del puntale
Resistenza all’abrasione del puntale (SC)

Il puntale antigraffio delle scarpe con marcatura SC viene sottoposto a test rigorosi per valutarne la durabilità contro l’usura. Questo garantisce che la protezione resti efficace anche dopo un uso intenso e prolungato, aumentando la vita utile della calzatura.

Periodo di transizione e scadenze

Per consentire una transizione graduale, la normativa prevede che le scarpe certificate secondo la vecchia EN ISO 20345:2011 possano essere vendute fino alla scadenza del loro certificato, che ha una validità di 5 anni. Ciò permette a produttori e distributori di adeguarsi senza causare interruzioni nella fornitura di calzature di sicurezza.

Dal 30 marzo 2023, tutte le nuove scarpe da lavoro immesse sul mercato devono essere conformi alla norma EN ISO 20345:2022. Questo garantisce che ogni nuovo prodotto soddisfi i requisiti più recenti e rigorosi, offrendo maggiore protezione e sicurezza ai lavoratori in vari settori.

Scegli sempre calzature certificate EN ISO 20345:2022

La norma EN ISO 20345:2022 rappresenta un importante passo avanti per la sicurezza sul lavoro, adattandosi alle nuove esigenze e ai rischi emergenti in ambienti professionali sempre più complessi. Investire in calzature certificate secondo questa normativa significa garantire protezione, comfort e durabilità per i lavoratori, contribuendo al benessere e alla prevenzione degli infortuni.

Per maggiori informazioni sulle nuove normative e per ricevere assistenza nella scelta delle scarpe da lavoro più adatte alle tue esigenze, visita il negozio Ferrari e Notari o contattaci telefonicamente: i nostri esperti sono a tua disposizione.